Poteva esistere PETRAGUARANZANA
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La
risposta è si, e i motivi possono essere tre. la prima parte del nome : Petra, deriva, naturalmente, dal grande
masso. Ma Guaranzana potrebbe
avere origine anche dal nome longobardo WARINZIO al quale potrebbe essere
appartenuto.
2°) La Santa
Protettrice del Paese è Santa VITTORIA Vergine e Martire (a cui
è intitolata la Chiesa Parrocchiale); il culto alla Santa fu
diffuso nella nostra zona (S. Vittoria è anche protettrice di
Tornareccio) dai monaci della Imperiale Abbazia di Farfa che nell'anno
829 si trovavano nel piccolo monastero di Santo Stefano di Lucania,
presso Tornareccio; però il monastero fu distrutto dai Saraceni e
rifiorì nel secolo XI e non sappiamo se l'intestazione della Chiesa
alla Santa avvenne prima o dopo la distruzione. 3°) Un'altra
prova che il territorio di Pietraferrazzana era abitato dall'antichità
è l'esistenza di parecchi reperti archeologici trovati nelle contrade
Bricciole (Vricciuole) e la Novena (o Novela), tutte e due nei pressi di
S. Angelo.
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Guaranzana ha la stessa etimologia dei termini tedeschi antichi gewährung e Währung e dell'inglese warranty, dallo stesso significato. Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476 d.C.), anche la regione abruzzese risentì delle tragiche vicende delle invasioni barbariche: I Longobardi arrivarono in Italia nel 568; sotto di loro la media Valle del Sangro appartenne al ducato di Benevento, al confine con quello di Spoleto. I termini Fara e Pesco che formano i nomi di molti paesi abruzzesi testimoniano la loro diffusa e duratura presenza in Abruzzo.
Vittoria era una giovane romana e subì il martirio al tempo dell'imperatore Decio (249 - 251 d.C.). Vittoria e la sorella gemella Anatolia; entrambe avevano abbracciato la fede cristiana, si rifiutarono di abiurare e di sposare due patrizi romani, per cui furono esiliate nella regione Sabina. Vittoria subì il martirio e uccisa di spada il 23 dicembre 250. Nell'827 il suo corpo fu portato, dai monaci farfensi, sul monte Matenano, dove sorse il paese di S. Vittoria in Matenano, nella cui chiesa c'è un sarcofago con il corpo della Santa; la testa invece si trova nel Sacro Speco presso Subiaco.
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Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria, dopo il restauro degli anni '50 |
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![]() Domenico Scopino, Il martirio di S. Vittoria (olio su tela, 1992), Chiesa di S. Vittoria |